Il modello didattico previsto si snoda in azioni diversificate ma concomitanti, con l’obiettivo di una dimensione innovativa che privilegi lo sviluppo di competenze trasversali nel segno dell’inclusione e del ‘pensiero critico’ in forma laboratoriale, promuovendo una rinnovata didattica curriculare, che sappia valorizzare al suo interno il linguaggio cinematografico e audiovisivo (lingua e grammatica), acquisendone strumenti e metodi di analisi, anche al fine di utilizzare e leggere l’opera cinematografica quale strumento educativo trasversale all’interno della  formazione del futuro Cittadino globale.

Per questo crediamo fondamentale la Formazione Docenti, in quanto essi sono artefici e protagonisti di un cambiamento e arricchimento all’interno di quel processo di insegnamento/apprendimento da loro stessi messo in atto quotidianamente, attraverso uno sguardo nuovo e complesso, in grado di pensare in rete e in relazione con i diversi ambiti disciplinari coinvolti.

La Formazione Docenti è stata svolta a partire da Settembre 2020  con 6 ore di incontri con i due Responsabili del Progetto, e si è estesa negli incontri in classe insieme a studenti e studentesse. La Formazione ha significato anche per molti avviare piste di ricerche e approfondimenti personali con evidente ricaduta sulle attività dei Consigli di Classe.

A partire da Ottobre 2020 si è avviato un Corso di Alfabetizzazione del linguaggio cinematografico nelle singole classi coinvolte (inizialmente in presenza, poi in DDI e DAD). Si è così affrontato il discorso complesso e stratificato intorno al concetto di “immagine”, di “racconto per immagini”, di “lingua del cinema” e delle “professionalità” che ne permettono la realizzazione e fruizione.

Questa fase è da considerarsi come preparatoria e necessaria a tutta la progettualità, costituendo le fondamenta su cui costruire qualsiasi discorso intorno al Cinema come espressione artistica e culturale, da decodificare e comprendere. Si è così proceduto  dallo “storytelling” al “Film-making”, con focalizzazione sul linguaggio cinematografico e audiovisivo per una creatività consapevole. I Laboratori in blocchi di 4 ore  per ogni gruppo classe ha fornito le competenze tecniche di base: film making, sceneggiatura, standard, montaggio, skills. 

Gli studenti e studentesse partecipano attivamente a tutte le fasi progettuali, offrendo alcune loro interpretazioni dei temi trattati e dei film guardati, centrando l’attenzione sullo Sguardo, sul “come” e non solo sul “cosa” è rappresentato. Le restituzioni durante l’interno anno scolastico consistono in video, recensioni, cortometraggi, ecc., dando respiro alla propria  creatività e mettendo a frutto le competenze affinate. Lo spazio social Instagram, Facebook, Youtube divengono luogo anche di restituzione dei lavori svolti, capaci di ridisegnare a proprio modo la propria esperienza di conoscenza e di rivisitazione in qualche modo anche di quello che è il proprio vissuto (il quartiere, la città, i luoghi d’appartenenza e quelli desiderati, ecc.) per esprimere con originalità di sguardo il proprio punto di vista emozionale, oltre che di interpretazione dei film visti.

Ogni attività è monitorata all’inizio, in itinere e alla sua conclusione.